Il Digiuno
- Dettagli
- Categoria: Agostino
- Mercoledì, 04 Aprile 2012 14:33 Data pubblicazione Visite: 2019
Estrapolato di un intervento ad un Ritiro per gruppi famiglia in preparazione della quaresima 2011 sul Digiuno.
Dai suoi appunti:
Due cose principalmente segnano il lavoro di risposta all’appello quaresimale: la preghiera e la penitenza – digiuno
In secondo luogo la Quaresima è tempo di purificazione, di riparazione di quanto non fatto finora, di perdono da ricevere, di “remissione dei nostri debiti” come ci ha insegnato a dire Gesù nella preghiera del “Padre nostro”: sono gli arretrati della nostra conversione, la zavorra che la ostacola e la allontana sempre di più…. Se si tratta di una parte o componente della nostra conversione, anche qui non è una cosa che possiamo produrre noi, questi sono debiti che non si potranno mai pagare, ma solo condonare o perdonare, perché il rapporto con Dio è un rapporto dispari, con il quale non si potrà mai fare pari (Cfr. Mt 18,23-34; Lc 7, 36-48)… E allora?... allora il perdono si ottiene con il perdono (Cfr. Mt 18,35) e la remissione del debito impagabile avviene solo con le opere di amore verso gli altri (Cfr. Lc 7, 47-48); e la prima opera di amore è quella della condivisione dei beni, della povertà volontaria, che, in termini quaresimali, è detta anche “digiuno”, ma nel Vangelo si chiama la “beatitudine” della povertà (Cfr. Lc 6,20s;Mt 6, 16-18.25-34). Sono le parole delle Letture della prima settimana di Quaresima: “Sconta i tuoi peccati con l’elemosina e le tue iniquità con atti di misericordia verso gli afflitti e Dio perdonerà le tue colpe”(Dn 4,24b) (Cfr. anche (Is. 58, 5-10). Bisogna metterselo bene in testa noi grandi e poi insegnarlo bene ai nostri bambini: la povertà volontaria è imprescindibile, qui non c’è tanto da discutere, bisogna prendere e fare qualcosa di concreto, di costoso, qualche botta da matti in questo campo!...
Audio in mp3
L'intero audio si trova nella sezione Ritiri del 2011 - Con-versione, preghiera e penitenza