Sermoncino Juve-Inter
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- Categoria: Ritiri di Gruppo
- Domenica, 30 Novembre 2003 08:36 Data pubblicazione Don Agostino Gasperoni Visite: 1555
Don Agostino Gasperoni
Convento dei Frati francescani di Sant’Agata Feltria, 29-30 Novembre 2003
Avvento e Matrimonio
Don Agostino Gasperoni
Ritiro di Avvento 2003
Convento dei Frati francescani di Sant’Agata Feltria, 29-30 Novembre 2003
Ora di Pranzo di Domenica 30 Ottobre 2003 (data ben ricordata dai tifosi
Interisti):
Un tempo, presso i conventi ed i monasteri della zona, era buona abitudine accompagnare il momento dei pasti con l'ascolto di sermoni e letture edificanti. Dal momento che il ritiro pre-natalizio del gruppo si è svolto proprio in un antico cenobio (ed in concomitanza con la partita di calcio Juventus-Inter), è sembrata buona cosa recuperare tale raccomandabile tradizione.
Durante il pasto domenicale, è stata dunque suggerita la meditazione del seguente "sermoncino" (per la cronaca, l'incontro calcistico si è concluso con una secca vittoria dell'Inter per 1 a 3):
Dalla Gazzetta dello Sport di Candido Cannavò
In quei giorni, il popolo interista vagava nel deserto guidato dal profeta Zac ed un mormorio di protesta e di sconforto cominciava a serpeggiare nell'animo di tutti: anni di digiuni e privazioni avevano fatto perdere la fiducia e la pazienza.
Fu proprio in quel momento che, giunti nei pressi dell'infernale stadio di Torino, si squarciarono le nubi e dal cielo apparve l'Angelo Moratti che, guardando il figlio Massimo Della Sfortuna ed il suo popolo, con voce tonante disse:
"Non temete, il tempo delle privazioni è finito; è venuto il momento in cui le angherie verranno restituite e si prepara per voi un'alba radiosa.
Fino ad oggi, se qualcuno vi dava uno schiaffo, porgevate anche l'altra guancia (anche quattro o cinque volte), ma d'ora in poi non sarà più così.
E' stato detto: non si maltrattano le persone anziane. Però adesso io vi dico che la "vecchia signora" va strapazzata senza alcuna pietà !
E' stato detto: non si mette una fiaccola sotto il moggio. Però adesso io vi dico che sotto Moggi si può mettere una fiaccola, la benzina e, se occorre, anche la diavolina !
E' stato detto: pensate bianco se è bianco e nero se è nero. Però adesso io vi dico che se è bianconero potete pensare tutto il male possibile (che, tanto, ci prendete sempre) !
Del "diavolo", parleremo un'altra volta." Dopodiché, l'Angelo scomparve.
Ma i soldati di Zac, quella sera, andarono in campo e fecero sfracelli, dando la Cruz addosso agli infedeli più e più volte e rifilando alla "signora" le classiche tre pappine!
E così avvenne fino alla fine dei tempi.
Così sia.
(l'assemblea risponde) Speriamo .